Alcuni anni fa la scrittrice inglese Francis Wood pubblicò un libro che, analizzando alcune contraddizioni riportate nel celebre "Milione" di Marco Polo, metteva in dubbio l'autenticità del viaggio in Cina del mercante veneziano. Ma lo storico Igor de Rachewiltz le rispose con un altro libro che, rileggendo attentamente Il Milione e valutando anche il contesto storico e culturale in cui era maturato, demolisce le tesi della Wood.

Il professore americano Gilman, nel suo libro Strana storia dell'obesità, si propone di dimostrare come la lotta all'eccesso di peso sia più una moda culturale che non una necessità medica, come invece è spesso indicato da occhiute norme di legge e linee guida applicate ormai in molti paesi del mondo.

Nel tentativo di conciliare cultura e dati auditel, RaiDue ripropone l'accoppiata Benigni-Dante. Ma gli ascolti non vanno affatto bene.

In procinto di calcare il palco con il suo nuovo spettacolo, Ascanio Celestini, intervistato da Antonello Caporale, racconta come si vede la crisi dalla periferia romana, da dove scaturisce il successo del M5S, che cosa vuol dire la parola "partito" e altro ancora.

Nel tentativo di comprendere l'attualità è fondamentale lo studio della storia passata.
L'autore del post in oggetto, rievocando l'opera di Lussu sugli albori del fascismo in Italia, allude, senza mai nominarlo, all'exploit elettorale del M5S.