Anche le banche stanno pagando dazio alla crisi. Ma, secondo il giornalista economico Paolo Barnard, c'è qualcosa di strano in ciò che sta accadendo: le banche, cui da sempre si riconosce da una posizione dominante nei confronti della politica europea e dei singoli stati, spesso considerati ad esse subalterni, avrebbero recentemente incassato una serie di pesanti misure legislative a loro danno.
L'opinione è ampliata dall'autore anche in altri successivi post:
http://paolobarnard.info/intervento_mostra_go.php?id=635
http://paolobarnard.info/intervento_mostra_go.php?id=639

Cresce l'immigrazione verso la Germania, gli incrementi più sensibili (+40% circa) riguardano cittadini italiani, greci, portoghesi e spagnoli. Il dato statistico ne rivela anche l'estrazione culturale: per lo più laureati e 10 anni più giovani dell'età media tedesca.

Finmeccanica cede la divisione aeronautica alla General Electrics, mantenendo però la divisione aerospazio.

Il giornalista economico Paolo Barnard analizza in questo acceso editoriale la riforma del sistema pensionistico proposta dal Ministro delle Politiche Sociali Elsa Fornero, ravvisando, a suo dire, un forte sbilanciamento delle misure varate a vantaggio esclusivo delle potenti lobby delle assicurazioni private, e conseguente grave danno per i cittadini pensionati e per le casse pubbliche.

Una delle soluzioni da molti indicate per aiutare l'economia italiana è la liberalizzazione del mercato, soprattuto in quei settori dove, per i più svariati motivi, vige un immobilismo incompatibile con i principi del capitalismo. Un esempio è il mondo delle concessioni balneari: spiagge e spazi per gli stabilimenti assegnati "a vita" a pochi fortunati in base a criteri misteriosi. Ciò in barba a precise disposizioni della Comunità Europea che tutelano la libera concorrenza: e un emendamento da poco presentato in Senato sembra volto proprio a perpetuare questa situazione.