Ennesima storia di malcostume italiano: il professor Claudio Fiocchi, che vive e lavora negli USA, viene contattato dal MIUR (Ministero dell'Università e della Ricerca) per la valutazione di alcuni progetti di ricerca in campo medico. Sulla carta viene tutelato l'anonimato del professore giudicante (ed invitato egli stesso a mantenere confidenziali le informazioni fornitegli), nella pratica avviene tutt'altro.

Che in Italia la ricerca ed il sistema universitario siano malati è di dominio pubblico. I recenti scandali dell'università di Messina e di altri atenei del bel paese hanno portato allo scoperto un sistema clientelare basato su legami di sangue o di opportunistica amicizia.
Neanche l'accorato appello alla massima carica dello stato è bastato a far sì che Rita restasse in Italia. Una brillante ricercatrice ed un ancor più importante filone di ricerca sull'origine genetica dei linfomi se ne va verso altri lidi, sicuramente più prosperi.

Talvolta in Italia si sottolinea la necessità di rivolgersi all'estero per concretizzare progetti di fecondazione assistita.
In Inghilterra, paese tradizionalmente all'avanguardia nel settore, la situazione non è però incoraggiante: dagli ultimi dati rilevati, forse addirittura sottostimati, pare siano in forte crescita gli errori commessi dai numerosi centri per l'inseminazione artificiale. Spesso ciò avviene soprattutto nella selezione del donatore dalle caratteristiche razziali richieste dalla coppia, con la conseguente nascita di bambini di colore da genitori bianchi o viceversa.

Il 13 Giugno prossimo verrà ufficialmente costituito il corpo della Guardia Nazionale Italiana; un'associazione di liberi cittadini che fornirà un servizio pubblico di vigilanza. Questo tipo di associazione è reso possibile grazie alla norma relativa alle ronde contenuta nel decreto sicurezza varato dall'attuale governo. Inutile dire che la nascitura Guardia Nazionale Italiana è sostenuta da un movimento politico: il Partito Nazionale Italiano.
Nell'articolo l'intervista di Enrico Piovesana all'attuale presidente dell'MSI-Destra Nazionale, nonché futuro presidente del PNI.

E' la 'ndrangheta, secondo i vertici dell'FBI, la più grande organizzazione criminale al mondo per lo smercio di stupefacenti; tanto che l'organizazione calabrese viene classificata dalle forze armate statunitensi come una delle principali minacce alla sicurezza nazionale.