Politica
Strage di Bologna: la pista palestinese
Il processo per l'attentato del 1980 alla Stazione di Bologna è terminato con la condanna definitiva degli estremisti di destra Giusva Fioravanti e Francesca Mambro. Ma non tutti i dubbi, anche a livello giuridico, sono stati fugati. Il giudice Priore rivela infatti che la Procura di Bologna sta lavorando ad una tesi che attribuirebbe la responsabilità dell'attentato all'organizzazione terroristica palestinese dell'FLP. Il contesto politico dell'epoca sembra compatibile anche con questa teoria.
Diritti dei Gay: l'Italia accusa un pesante ritardo
L'Italia, al contrario di altri paesi europei, stenta ad introdurre norme che riconoscano dignità alle unioni gay e alle coppie di fatto. Un vuoto legislativo che rischia di introdurre disparità di diritti tra cittadini formalmente, e costituzionalmente, eguali.
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Scuola: piano triennale per la regolarizzazione di 67 mila precari
Buone nuove: accordo tra ministero e sindacati su un piano triennale per l'assunzione di 67 mila precari tra insegnanti e personale amministrativo.
Entrambe le parti esprimono soddisfazione, ed anche se l'accordo non risolve in toto il problema del precariato, è comunque un importante passo verso una normalizzazione dell'impiego nel settore scolastico.
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Arriva il Decreto legge sul biotestamento
E' in discussione alla Camera dei Deputati, dopo essere stato licenziato dal Senato ormai 2 anni fa, e dalla Commissione Affari sociali, il decreto di legge sul biotestamento, che si propone di colmare il vuoto legislativo finora presente in Italia in materia di eutanasia, libertà di cura e trattamenti obbligatori.
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Migrazioni e doveri morali
Il Nordafrica è in fiamme. Dalla Tunisia, dalla Libia e da altri paesi subsahariani migliaia di migranti si incamminano fino alle coste del Mediterraneo nella speranza di imbarcarsi e di raggiungere così le coste europee.
Emergenza umanitaria che pone questioni serie all'Italia e all'Europa, ma che non può e non deve essere ignorata: le strutture di accoglienza sono forse insufficienti, ma è doveroso fare tutto ciò che è in nostro potere per accogliere chi chiede aiuto.
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